Identity Plus e Norwegian Cruise Line rafforzano la partnership
Si stringe sempre più la partnership tra Identity Plus e Norwegian Cruise Line. Il tour operator milanese consolida la collaborazione con la compagnia di crociere, ereditata nel 2016 nella prima fase di riprotezione delle prenotazioni e nel successivo assorbimento delle pratiche Chiariva. E lo fa ampliando la programmazione con l’inserimento dell’intera offerta Ncl, comprese le partenze della nuova Norwegian Bliss in navigazione nel canale di Panama, nei Caraibi e in Alaska.
«Ho potuto verificare di persona l’eccellenza della nuova nave – afferma Daniele Luigi Laurendi, ad di Identity Plus – e la particolare attenzione sia a nuove forme di intrattenimento, dalla pista di go kart all’acqua park con scivoli trasparenti, che alla qualità e varietà dell’offerta gastronomica con la possibilità, in più di un ristorante, di poter mangiare all’aria aperta».
I due brand hanno sono accomunati dalla volontà di proporre alle adv un prodotto e un servizio di qualità, con l’obiettivo di trovare soluzioni nuove e accattivanti per il consumatore finale. L’eliminazione del dress code, l’introduzione della formula Premium All inclusive, la possibilità di cenare senza orari fissi ed effettuare prenotazioni per pasti e attività su schermi touchscreen dotati di menu in italiano, sono solo alcuni aspetti dell’unicità ed efficienza del prodotto.
«La partnership s’inserisce in un piano generale rivolto alla promozione delle crociere lungo raggio – dichiara Francesco Paradisi, senior business development manager per l’Italia di Norwegian Cruise Line – Identity Plus interagisce con la rete distributiva nel modo più idoneo per il nostro prodotto, garantendoci visibilità costante e sviluppo in linea con gli obiettivi che ci siamo prefissati all’inizio della collaborazione».
L’accordo permette inoltre a Identity Plus di applicare le commissioni per gli agenti di viaggi che possono scegliere di acquistare sia le sole crociere che pacchetti comprensivi di crociere e itinerari negli States, destinazione di punta per il t.o. milanese.
