Gli “angeli del turismo” entrano in azione a Milano

19 Luglio 10:29 2018 Stampa questo articolo

Ai turisti, Milano piace sempre di più. Lo dicono i dati – nel 2017 i mesi di luglio e agosto sono stati tra i più visitati con oltre 600mila presenze mensili registrate negli alberghi (+4,5%) – e lo conferma Tourist Angels, l’iniziativa ideata da Atr, l’associazione degli albergatori milanesi di Confesercenti Milano che conta 150 soci tra Milano e Città Metropolitana, e l’associazione City Angels, con il patrocinio del comune di Milano.

Obiettivo: presidiare alcune zone nevralgiche della città al fine di informare e assistere i turisti, in particolare quelli stranieri. Il progetto vedrà i volontari della onlus meneghina operare in coppia a partire da queste ore nelle zone segnalate da Atr con almeno 48 ore di anticipo. Per il primo mese di operatività si è scelto di presidiare tre zone nevralgiche della città: la Stazione Centrale di Milano, piazzale Lima e Porta Venezia sono le aree in cui verrà inizialmente attivato il servizio per un test pilota della durata di un mese che vedrà due volontari per zona operativi tutti i giorni per otto ore consecutive, dalle 14 alle 22.

I City Angels che parteciperanno all’operazione dovranno conoscere almeno la lingua inglese e, possibilmente, anche altre lingue. Dovranno esporre, ben visibile, una coccarda sulla loro divisa su cui sarà presente il logo dell’Associazione Albergatori, insieme con una grande “I” e la scritta Tourist Information. Durante le operazioni di assistenza verranno raccolti dati utili sulle necessità dei turisti in visita a Milano in modo da identificare bisogni specifici e poter dare successivamente risposte puntuali ed efficaci in collaborazione con il Settore Turismo e Marketing del Comune di Milano. Le risposte raccolte, in questo modo, contribuiranno a rendere Milano ancora più accogliente.

L’accordo prevede infine l’impegno da parte di Atr a effettuare una donazione ai City Angels che tenga conto dell’impegno profuso dagli operatori. «L’accoglienza comincia ben prima del check in in albergo – ha spiegato il presidente di Atr, Rocco Salamone – Per questo, con questa iniziativa, vogliamo dare il nostro contributo nel rendere Milano sempre più a misura di turista. Il viaggiatore non sempre riesce a trovare online tutte le informazioni di cui ha bisogno e poter contare su persone del posto è un grande valore aggiunto».

«Il coinvolgimento dei City Angels nell’assistenza ai visitatori è davvero un’ottima iniziativa – ha detto Roberta Guaineri, assessore al Turismo del Comune di Milano – frutto di un connubio virtuoso tra privati e associazione no profit. Un’attività che può dare anche un prezioso contributo nell’individuazione di esigenze e problematiche dei visitatori in modo da ottimizzare la vocazione turistica di Milano e migliorarne l’ospitalità».

Nel 2017 gli arrivi complessivi nel comune di Milano si sono attestati a quota 6.205.845, mentre sull’imposta di soggiorno sono stati incassati 45 milioni di euro, quattro in meno rispetto a quelli previsti in seguito all’accordo di riscossione con Airbnb.

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

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