Fiavet Piemonte e Calabria verso la fine del commissariamento

23 Marzo 07:00 2018 Stampa questo articolo

Entro poche settimane ci sarà l’epilogo tanto atteso per il commissariamento di Fiavet Calabria e Fiavet Piemonte-Val d’Aosta. Riguardo all’associazione regionale calabrese, il cui commissario è al momento la vice presidente di Fiavet Nazionale Ivana Jelinic, è in programma in queste ore l’assemblea elettiva per ricomporre l’intero organico associativo (26 marzo, ore 11.30, nella Sala Consiglio degli uffici direzionali Sacal – Lamezia Terme Airport).

Una settimana dopo, subito dopo Pasqua, sarà la volta dell’associazione regionale piemontese affidata a Wilma Pennino, amministratore unico dell’agenzia Verdazzurro di Savona e presidente di Fiavet Liguria. «Portiamo a buon fine una situazione complicata, ricreando un minimo di fiducia nell’attività dell’associazione di categoria», afferma la commissaria, che sottolinea: «Stiamo parlando di un territorio rilevante: il Piemonte ha circa 1.200 adv attive, solo a Torino ce ne sono oltre 700, di cui un buon 50% con intermediazione finalizzata all’outgoing, mentre il restante 50% composto da buoni operatori, cresciuti bene e altri adv che hanno giocato la carta dell’incoming».

«Il tempo perso – aggiunge Pennino – ha un po’ penalizzato i rapporti con le istituzioni, con le Camere di Commercio, ma alcuni recenti appuntamenti sportivi ed eventi di forte richiamo turistico sul territorio, hanno ridato fiducia agli adv piemontesi. Ora ci sono tutte le premesse per ripartire bene. La sensazione è positiva: da parte mia, ho messo il massimo impegno per contattare e riavvicinare all’associazione anche le adv di nuova generazione. Intercettare i giovani ha voluto dire convincerli che la tecnologia può convivere con l’operato di una associazione che difende le evoluzioni delle imprese di viaggi sul piano operativo, fiscale e normativo».

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Andrea Lovelock
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