Direttiva Ue, fronte unico delle associazioni

28 Luglio 12:45 2017 Stampa questo articolo

La commercializzazione dei pacchetti turistici è prerogativa esclusiva dell’attività di tour operator e agenzie di viaggi: è il principio condiviso in un documento congiunto che tre associazioni di categoria (Fiavet, Federturismo Travel e Assoviaggi) hanno consegnato in queste ore al sottosegretario al Mibact, Dorina Bianchi, che ha espresso apprezzamento per la coesione dimostrato da rappresentanti delle agenzie di viaggio.

«Stiamo lavorando al recepimento della direttiva Ue, nella cui stesura terremo in considerazione le indicazioni che ci sono state fornite dalle associazioni che ho incontrato, che sono quelle maggiormente rappresentative del settore. La tutela dei diritti dei consumatori è la nostra bussola e siamo convinti che Assoviaggi, Federturismo Travel e Fiavet condividono con noi questa priorità e saranno per noi un supporto fondamentale», ha detto Bianchi.

Quello al ministero è stato un incontro significativo, come ammesso da Jacopo De Ria (Fiavet), Andrea Giannetti (Federturismo) e Gianni Rebecchi (Assoviaggi): per la prima volta le associazioni di categoria hanno tralasciato interessi di parte e condiviso la tutela a tutto tondo delle agenzie di viaggi e del tour operating italiano. E hanno creato una sorta di cartello per condividere con le istituzioni la difesa del comparto in sede di recepimento della direttiva pacchetti.

I rappresentanti di categoria hanno, così, confermato l’interesse congiunto alla difesa del consumatore e dei diritti/obblighi delle imprese che la normativa impone agli Stati membri, sottolineando che i pacchetti turistici possono essere assemblati e commercializzati solo ed esclusivamente dalle agenzie viaggi e dai tour operator.

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